Il Ricetto di Oglianico si conserva pressoché integro nel suo impianto urbanistico mentre è stato sensibilmente rimaneggiato e alterato nella tipologia edilizia delle cellule quasi tutte trasformate per usi abitativi. Il ricetto ha un unico ingresso, difeso da una torre-porta di quattro piani, realizzata in ciottoli di fiume e aperta sul lato interno. Oglianico rappresenta il caso tipico di centro urbano destinato ad abitazione stabile, privo di castello e mura, e il ricetto - ubicato a sud-est del borgo - assolve alla funzione di ricovero permanente per scorte alimentari e -in caso di pericolo - persone e animali, in un'ottica di difesa da scorrerie o attacchi da parte delle popolazioni limitrofe. L’impianto del ricetto ha una conformazione quadrangolare con lati di circa 70 metri , per una superficie di circa 4900mq. Il nucleo del ricetto è costituito da otto isole. La strada principale è sull'asse della torre-porta d’accesso e collega il doppio anello di strade. La dimensione delle vie doveva essere tale da permettere agevolmente il passaggio di due carri affiancati. Nella topografia del ricetto non era presente la piazza, ma esistevano slarghi per la ricezione e lo smistamento del traffico interno e per raccolta degli animali. Nel suo complesso il ricetto di Oglianico è stato completamente inglobato nel borgo attuale; le cellule sono state trasformate in abitazioni. Si conservano intatte nel loro impianto planimetrico le due isole centrali, il decumano e il primo anello viario.